Notte dell’arte e dei musei Pfarrkirchen 2022. Il film.

Incontri nell’era digitale
Finalmente è stato di nuovo possibile:
gli appassionati d’arte e gli artisti si sono incontrati in occasione della Notte dell’arte e dei musei di Pfarrkirchen 2022. Tutto il centro di Pfarrkirchen si è trasformato in un luogo d’arte: volti sorridenti che tra canti e balli si sono lasciati trasportare. Una tiepida sera d’estate, che difficilmente poteva essere più bella. Una notte d’arte e musei come in un libro illustrato.

Tutti ne sono rimasti felici.
Grati di poter finalmente uscire, di stare in mezzo alla gente come prima. Proprio tutti avevano un sorriso stampato sul viso: interessati e curiosi, premurosi e tolleranti, aperti agli incontri. Proprio come dovrebbe essere la vita. Una sensazione che dobbiamo conservare, che ci deve rendere forti, anche e soprattutto per il prossimo autunno.

Musica, colori, forme, texture e temi – da vedere e partecipare
I batteristi e le batteriste di Samboni hanno assicurato un inizio che lascia il segno. Colpo dopo colpo, tra suoni e rimbombi, Samboni ha il ritmo nel sangue. Non volevamo farli andare via anche dopo diversi bis.

Non si guarda soltanto, si partecipa –
un invito a superare i propri confini
I giovani artisti di GoKoDaLi hanno dato al concetto di “incontro” una cornice completamente nuova. Günther Reil & Friends hanno invitato a partecipare con pittura e musica. Che cosa è successo? Sperimentare l’artista in azione – partecipare e conservarne un ricordo. E magari avere il desiderio di provare nuovamente il pennello e i colori.
La prossima Notte dell’arte arriverà sicuramente – forse c’è un artista anche fra di voi? Ci farebbe davvero molto piacere.
Ecco alcuni momenti in questo video:

Abbiamo svegliato la tua curiosità?
Per chi volesse saperne di più sugli artisti, ecco le opere esposte e altro materiale:

„Sopravvivere“ di Jessica Dierich  
Jessica Dierich studia design della comunicazione all’HTW di Berlino. Nei suoi progetti lavora in modo multimediale. Il suo focus attuale è sui settori della videografia, della stampa e dell’illustrazione.
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„Lost in truncation“ di Daniela Vogl
Daniela Vogel studia design della comunicazione all’HTW di Berlino. È al suo ultimo semestre e durante gli studi si è concentrata sull’AI Art e sulla codifica creativa.
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„Cogito“ di Linda Maas
Anche Linda Maas è una studentessa dell’HTW di Berlino in procinto di laurearsi. Ha scoperto ben presto la grafica 3D come suo mezzo preferito.
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Kolja Walden è un designer e artista multimediale di Berlino. Nella sua prima fase si occupa soprattutto delle influenze urbane della sua città.
Per saperne di più sul suo lavoro clicca qui»

Sebastian Bouchon studia psicologia e con la sua fotografia cerca di riflettere sulla trasformazione dello spazio urbano. Per saperne di più sul suo lavoro clicca qui»

Gorm Labenz ha già realizzato diversi progetti di design in diversi media. Per saperne di più sul suo lavoro clicca qui» e qui»

Günther Reil offre anche corsi di Action painting. Per saperne di più sul suo lavoro clicca qui»